(di Mariano Votta)


Fin dall’inizio è stato un supporter di Barack Obama e in questa intervista spiega perchè l’elezione di un afro-americano alla Casa Bianca sia una cosa importante non soltanto in America


Quando gli facciamo notare che la sua visita a Roma è coincisa con le prime piogge autunnali e con uno sciopero dei trasporti, perfetto mix per mandare in tilt la città, lui sorride e commenta: in pratica, per voi è un giorno come altri, normale amministrazione. Ironico, sicuro di sé con i suoi 62 anni appena compiuti, perfettamente a suo agio nella doppia veste di politico di lungo corso, 14 anni alla Camera dei Rappresentanti come esponente del Partito democratico, e attuale presidente di una organizzazione civica, Peter Houston Kostmayer incarna quello che probabilmente nessun parlamentare italiano si augura di diventare: un ex politico di primo piano impegnato a livello locale, ma non in qualità di sindaco! La sua esperienza dimostra invece come si possa continuare a dare un significativo contribuito alle politiche pubbliche anche da un punto di vista civico, e non solo perché si sia innamorati della propria città natale. Kostmayer è stato recentemente ospite in Italia di Fondaca, la Fondazione per la cittadinanza attiva presieduta da Giovanni Moro, che lo ha coinvolto in un tour di incontri volti ad analizzare il rapporto tra partecipazione civica e partecipazione politica in Europa e negli Usa


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