La terza edizione del Festival della Partecipazione, L’Aquila 11-14 ottobre, si è avvalsa del contributo scientifico di FONDACA. Come nelle precedenti edizioni, infatti, la fondazione ha contribuito alla definizione del concept del festival e alla progettazione degli eventi.

Insieme al Comitato scientifico, di cui fanno parte Emma Amiconi, presidente di FONDACA, Fabrizio Barca, già Ministro della Coesione Territoriale e tra i promotori del Forum Disuguaglianze Diversità, Giovanni Moro, responsabile scientifico di FONDACA, in particolare, sono stati promossi tre eventi chiave del festival:

Giovedì 11 ottobre

Apertura del Festival e proposta su La Costituzione dei Cittadini
17:30 - 19:30 - Dialogo tra Riccardo Fraccaro, Ministro per i Rapporti con il Parlamento e la democrazia diretta, e Giuseppe Cotturri, il costituzionalista a cui si deve il testo dell’emendamento che nel 2001 ha introdotto il principio di sussidiarietà “circolare” (art. 118, comma 4), che ha presentato alcune proposte volte a esplicitare e rafforzare nella Costituzione la dimensione partecipativa della democrazia, in continuità con la tradizione di riformismo costituzionale della cittadinanza attiva in Italia. Al dibattito hanno preso parte anche i responsabili delle organizzazioni promotrici del Festival: Action Aid, Cittadinanzattiva e Slow Food.
Introduce Giovanni Moro

Venerdì 12 ottobre 

Il lavoro nelle ricostruzioni post sisma
17:30 – 19:30 - Dietro le impalcature e i pannelli dei cantieri della ricostruzione aquilana, come di ogni altra ricostruzione post‐sisma, ci sono i lavoratori. Di loro si occupa e con loro discute questo evento. A un gruppo di lavoratori edili impegnati nella ricostruzione aquilana sono state sottoposte schede informative in merito ai temi del loro lavoro: regolarità e precarietà; illegalità; sicurezza; reddito e prospettive future; ruolo del sindacato; partecipazione alle decisioni di impresa. Fornendo dati inediti, l’evento ha raccolto le reazioni e i commenti di chi lavora nei cantieri aquilani, offrendo una prospettiva nuova su un tema centrale per il paese: come organizzare e formare il lavoro che periodicamente viene chiamato ad affrontare le ricostruzioni post‐sisma.

Introduce e modera Fabrizio Barca

Sabato 13 ottobre

Per una politica pubblica della ricostruzione e dello sviluppo. Giustizia, diritti e partecipazione dei cittadini
11:30 – 16:30 - Panel sulla partecipazione e il contributo dei cittadini e delle comunità locali alla ricostruzione delle zone colpite dai terremoti. Esperienze e proposte a confronto. Incontro tra i protagonisti, dal Friuli Venezia Giulia, Irpinia, Umbria, Marche, Abruzzo, Emilia Romagna e Lazio, coordinato da Fabrizio Barca, Giovanni Moro e Emma Amiconi.

17.30 – 19.30 - Protagonisti dei territori colpiti dai sismi degli ultimi 40 anni, tecnici ed esperti mettono a confronto dati, informazioni ed esperienze per delineare i requisiti di una policy nazionale che metta al suo centro la partecipazione civica. Dibattito e avvio della redazione di un documento sui requisiti di una politica pubblica sulla ricostruzione.
Sono intervenuti: USRC - Ufficio Speciale Ricostruzione Comuni del Cratere; GSSI - Gran Sasso Science Institute; referenti locali, amministratori e cittadini, da Friuli-Venezia Giulia, Irpinia, Umbria, Marche, Abruzzo, Emilia-Romagna e Lazio. 

Introduce e modera Emma Amiconi.

Intervista a Moro su Vita: non c'è crisi di partecipazione.